Anna Fluminiani
Anna Flumiani ha conseguito il diploma in fagotto moderno e barocco nella sua città natale, Udine, e ha completato la propria specializzazione nel 2012 presso la Schola Cantorum Basilea. In precedenza, nel 2005, aveva frequentato l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, perfezionando la propria formazione orchestrale. Nel 2013 ha ampliato il proprio interesse per gli strumenti storici studiando dulciana presso l’ESMUC di Barcellona.
Nel corso della sua attività artistica ha collaborato con ensemble e orchestre di rilievo internazionale, tra cui la European Union Baroque Orchestra (EUBO), con cui ha lavorato dal 2009 al 2011, e ha partecipato a un corso di formazione annuale con l’orchestra Age of Enlightenment di Londra. Ha inoltre collaborato per tre anni con l’orchestra Musicaeterna di Perm (Russia) e ha preso parte a numerose tournée in Europa con gruppi barocchi da camera e orchestre italiane, partecipando anche a diverse incisioni discografiche.
Accanto al percorso artistico, Anna Flumiani ha progressivamente sviluppato un forte interesse per la dimensione educativa e relazionale della musica. Dopo aver conseguito il diploma di educazione musicale Willems e l’abilitazione per il sostegno nella scuola primaria, ha intrapreso un percorso di approfondimento sull’utilizzo della musica in contesti di fragilità, partecipando a numerosi corsi di formazione in ambito educativo e musicoterapico. Attualmente frequenta la Scuola triennale di Musicoterapia a indirizzo psicoanalitico presso la Scuola di Musica di Sesto Fiorentino, integrando la pratica musicale con l’elaborazione teorica e clinica della relazione sonora.
Fa parte dell’associazione Incontrarte di Padova, a orientamento lacaniano, che propone atelier artistici per bambini con fragilità e attività di formazione per insegnanti sull’utilizzo di strategie inclusive basate su pratiche psicoanalitiche.
Partecipa inoltre ai gruppi di studio BIP (Bambino Inconscio e Psicoanalisi) della SLP – Scuola Lacaniana di Psicoanalisi del Campo Freudiano.
Attualmente lavora come docente di sostegno nella scuola primaria e collabora con il progetto AMI – Attività Musicale Inclusiva, promosso dalla Scuola di Musica RITMEA di Udine, dove insegna in percorsi musicali inclusivi rivolti a persone con disabilità e neurodivergenze.
Nel suo lavoro, Anna unisce le competenze musicali e pedagogiche a un profondo impegno per l’inclusione, facendo della musica uno strumento di relazione, espressione e partecipazione per tutti.
